Lunedì 16 aprile 2018
I luoghi della spiritualità, il Sacro Monte di Brissago
Servizio RSI
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Sabato 1 ottobre 2016
Un Sacro Monte tutto da scoprire
La diretta dal Sacro Monte di Brissago, con Isabella Viisetti
Clicca qui, per ascoltare tutti i collegamenti della Squadra esterna, realizzati durante il convegno del 1° ottobre a Brissago. Buon Ascolto.
Sabato 1 ottobre 2016
Convegno "Il Sacro Monte di Brissago"
Hotel Brenscino a Brissago - 09.30-17.00
Il Convegno ha luogo a Brissago ed è rivolto a coloro che sono interessati a conoscere maggiormente questo Sacro Monte nel contesto degli altri Sacri Monti alpini.
Nel 2015 il Consiglio di Stato ha inoltrato a Berna la candidatura dei due Sacri Monti ticinesi – quello di Brissago e quello della Madonna del Sasso di Orselina –in vista del loro inserimento nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il Convegno si propone quindi di mettere a fuoco le peculiarità e le caratteristiche di questo complesso monumentale immerso nella natura, con l’apporto di esperti e ricercatori particolarmente qualificati.
Programma
09.30 - Saluti e apertura del Convegno
10.00 - Le origini del Sacro Monte addolorato, dal progetto del Moscovita all’Istoria di fra Francesco Maria Branca, dott. Lorenzo Planzi, storico, ricercatore per il Fondo nazionale svizzero presso l’Università Lateranense a Roma.
10.30 - Traffici e mercatura in vicini e lontani paesi senza dimenticare la patria e la salute dell’anima. Qualche esempio, dott. Sergio Monferrini, storico.
11.00 - Visita guidata al Sacro Monte
12.30 - Pausa pranzo
14.30 - Le sculture lignee del Sacro Monte, prof. Dario Bianchi, già docente di arti visive al Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI Locarno.
15.00 - Mater dolorosa. Il culto della Madonna addolorata e i Sacri Monti sul tema della Via Crucis, dott. Fiorella Mattioli Carcano, storico del Cristianesimo, vice presidente della consulta permanente UNESCO per i Sacri Monti di Piemonte e Lombardia.
15.30 - Pausa caffè
15.45 - Il Santuario dell’Addolorata di Brissago. Modelli e confronti con le chiese degli altri Sacri Monti alpini, arch. Paolo Volorio, docente al Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico diMilano.
16.15 - Domande del pubblico
17.00 - Chiusura dei lavori
Il Convegno è organizzato dal Gruppo di lavoro “Sacri Monti” dell’Associazione pro restauro Sacro Monte Madonna del Sasso ed è aperto a tutti gli interessati. Si ringraziano l’Associazione, il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, il Municipio di Brissago, la Parrocchia di Brissago e la Fondazione per la cultura nel Locarnese che hanno sostenuto questa manifestazione.
Giovedì 25 giugno 2015
Riconoscimento UNESCO: inoltrata la domanda a Berna
L’Associazione Pro restauro del Sacro Monte Madonna del Sasso – presieduta da Stefano Gilardi - comunica che il Consiglio di Stato, con decisione del 9 giugno 2015, ha inoltrato alla direttrice dell’Ufficio federale della cultura Isabelle Chassot la richiesta d’iscrizione dei due sacri monti di Brissago e della Madonna del Sasso nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
La richiesta fa seguito agli approfondimenti di un apposito gruppo di lavoro diretto da Diego Erba e comprendente rappresentanti dei comuni di Orselina, Locarno, Muralto e Brissago, dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli, dell’Ente regionale di sviluppo, del Dipartimento del territorio e della Parrocchia di Brissago.
L’analisi svolta dal gruppo ha creato le premesse per l’elaborazione di un importante dossier - coordinato da Diego Erba con l’apporto dello storico Lorenzo Planzi - comprensivo dei contributi di diversi esperti settoriali e della prefazione di Mario Botta. Il documento inviato a Berna illustra compiutamente le motivazioni alla base di questa candidatura e ripercorre i valori monumentali, architettonici, religiosi ed etnografici dei due complessi, confrontandoli con i criteri di accettazione previsti a livello internazionale.
Il Consiglio di Stato ritenendo che essi possano essere annoverati, a pieno titolo, per il loro valore e significato universale, tra i beni del Patrimonio mondiale, invita l’autorità federale a inserirli nella lista propositiva dei siti nazionali, prevista dal Consiglio federale nel 2017, che sarà poi inoltrata all’UNESCO a Parigi.
Venerdì 20 marzo 2015
EXPO 2015 Milano – Padiglione svizzero
I Sacri Monti ticinesi patrimonio mondiale dell’UNESCO?
12 luglio, 10.00 – 22.00, sala VIP – Lounge
L’Associazione Pro Restauro del Sacro Monte della Madonna del Sasso, in collaborazione con l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli, presenterà al pubblico di EXPO2015 le caratteristiche storiche, culturali, artistiche e l’offerta turistica rappresentata dai Sacri Monti locarnesi.
In una piccola esposizione saranno illustrate le particolarità dei due Monti, la Madonna del Sasso di Orselina e il Sacro Monte di Brissago, con fotografie e filmati. Inoltre, per l’Associazione Pro Restauro, sarà questa occasione per rafforzare la collaborazione già in essere con i Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia.
Venerdì 19 dicembre 2014
Importante decisione in vista dell’iscrizione nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Sarà il Consiglio di Stato a presentare nella primavera del 2015 all’Ufficio federale della cultura la candidatura dei due sacri monti della Madonna del Sasso di Orselina e di Brissago in vista dell’iscrizione nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
E’ questa la decisione adottata con una nota a protocollo dal Consiglio di Stato mercoledì - su proposta del Consigliere di Stato Claudio Zali - sulla base di una precisa richiesta formulata dall’Associazione Pro restauro del Sacro Monte della Madonna del Sasso presieduta dal Stefano Gilardi.
Come si ricorderà negli scorsi mesi è stato svolto da un apposito Gruppo di lavoro – coordinato da Diego Erba – uno studio di fattibilità con l’obiettivo di precisare le modalità, le scadenze e gli oneri conseguenti all’ottenimento di questo riconoscimento da parte dell’UNESCO. Lo studio suggerisce anche, quale prima fase, l’allestimento di un dossier da parte dello stesso Gruppo di lavoro, con l’apporto di consulenti esterni, da sottoporre alle competenti autorità federali per esame e approvazione.
Il Consiglio di Stato ha pure approvato l’indirizzo operativo proposto dallo studio di fattibilità , assicurando nel contempo la collaborazione dei servizi cantonali competenti – in particolare dell’Ufficio dei beni culturali – per la messa a disposizione del Gruppo di lavoro della documentazione e delle informazioni necessarie all’allestimento di un documento solido e di qualità in grado di essere inserito dapprima nella lista propositiva della Svizzera e , successivamente , inoltrato all’UNESCO a Parigi.
i prossimi mesi saranno quindi decisivi per il Gruppo di lavoro – che comprende rappresentanti dell’Associazione Pro restauro, dei comuni interessati (Orselina, Brissago, Locarno, Muralto), dell’Ente regionale di sviluppo Locarnese e Vallemaggia, dell’Ente turistico Lago Maggiore ,della Parrocchia di Brissago e del Dipartimento del territorio - e per gli specialisti chiamati a collaborare all’allestimento di questo importante progetto di forte impatto culturale, turistico ed economico per il Locarnese e il Canton Ticino.
La decisione adottata dal Consiglio di Stato dà ulteriore forza e slancio alla candidatura dei due sacri monti locarnesi e rappresenta un importante riconoscimento per l’esito degli approfondimenti fin qui svolti.